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giovedì 31 luglio 2014

Come fare se il detergente lucida il viso

In passato vi ho parlato di quanto i saponi e le saponette siano sbagliati per la pulizia del viso.. Alcune volte però accade che anche con detergenti specifici si abbia il problema di vedere il proprio viso più lucido dopo averlo lavato e nel periodo estivo certamente l'effetto aumenta ancora di più.

Ho però avuto modo di poter sperimentare personalmente un modo semplicissimo e davvero efficace per potenziare qualsiasi detergente e renderlo quindi più "pulente" ma allo stesso tempo bilanciarne l'effetto lucido. Il rimedio consiste nel miscelare alla dose di prodotto che utilizziamo abitualmente la punta di un cucchiaino di farina d'avena. Conoscete bene la mia smisurata passione per questo ingrediente (clicca qui per il detergente viso all'avena), perché è delicatissimo ed adatto ad ogni tipo di pelle, la illumina e purifica a fondo combattendo le imperfezioni ed inoltre, essendo una farina, contribuisce ad opacizzare il viso ma allo stesso tempo a pulirlo in profondità.

mercoledì 30 luglio 2014

Come stendere un rossetto troppo duro

Per vari motivi può capitare che i rossetti col tempo diventino più duri, oppure a volte si acquistano già così e la difficoltà nella stesura aumenta notevolmente. Come rimediare in modo semplice?

Le alternative sono due, una molto più rapida ed una che richiede più tempo, ma entrambi super efficaci.

PRIMO METODO: prima di applicare il rossetto, stendete su tutte le labbra il burro di cacao (se esagerate tamponate con un fazzoletto). Per la stesura del rossetto potete poi decidere se farlo direttamente dal tubetto oppure se prelevarlo con un pennellino ammorbidito prima leggermente nel burro di cacao.

SECONDO METODO: prelevate dal tubetto tutto il rossetto e mettetelo in una ciotola a bagnomaria insieme a del burro di cacao. Fate sciogliere ed amalgamare il tutto per bene, versatelo poi nuovamente nello stesso tubetto oppure in un nuovo contenitore ed aspettate che si asciughi.

martedì 29 luglio 2014

Come svuotare i flaconi di prodotti finiti

Quando si finisce un prodotto, solitamente si butta. A volte però succede che per vari motivi vogliamo tenere quel rimmel o quel contenitore per ombretti o quella boccetta di smalto (guarda qui come riutilizzarla).. Come facciamo?

Per ogni prodotto c'è una diversa tecnica da seguire:

RIMMEL O GLOSS: se siamo interessate a mantenerlo, per pulirlo dovremmo prima risciacquare più volte con dell'acqua. Poi versiamo dell'acetone all'interno e agitiamo.. Vedremo che l'acqua che uscirà sarà colorata e continuiamo finché non diventerà bianca. Lo scovolino lo andrete a pulire a parte con del semplice sapone.


SMALTO O EYELINER LIQUIDO: questi prodotti sono i più "antipatici" da pulire, quello che dovete fare sarà riempire i flaconi di acetone e lasciarli così per una notte intera. Il giorno dopo risciacquate e riempite per un terzo la boccetta nuovamente di acetone ed agitate forte.. Continuate con questo passaggio finché non vedete che risciacquando l'acqua sarà pulita ed il flacone privo di prodotto.


OMBRETTO, FARD, TERRE, ILLUMINANTI E CIPRIE: questo è sicuramente il più semplice fra i metodi, perché basterà pulire per bene il contenitore con acqua e sapone. 


ROSSETTO: anche qui con dell'acqua e sapone ed un Cotton fiock vi aiutate nel rimuovere ogni residuo.

venerdì 25 luglio 2014

Come ammorbidire le setole dei pennelli

A volte capita di acquistare un pennello che ci sembra perfetto, ma una volta provato sul viso o sugli occhi ci accorgiamo che ha le setole troppo dure, oppure semplicemente ciò è dovuto al fatto che col passare del tempo e a forza di utilizzarli si aprono e si irrigidiscono.. Come rimediare?

Certo, si potrebbe buttare e comprare un pennello nuovo.. Ma a volte sono piuttosto costosi, abbiamo un'edizione limitata che non producono più o semplicemente ci siamo affezionati, così, invece che gettarlo via, andiamo ad ammorbidire le setole.

Ci sono due modi per poter realizzare questo, il primo è il più semplice e consiste nel fare uno "shampoo" al pennello con del balsamo per capelli, per poi risciacquare per bene e farlo asciugare da solo (non utilizzate aria artificiale).
Nel caso però non aveste in giro per casa del balsamo, si può optare per il secondo metodo che richiede un po' più di tempo: in una ciotolina mettete tanta acqua calda quanto basta per lasciare in ammollo soltanto le punte del pennello che sarà capovolto con le setole in giù (questo serve per far penetrare meglio l'olio). Lo lasciamo per una decina di minuti, poi togliamo l'acqua e mettiamo nella ciotola dell'olio (io ho usato quello di semi di girasole ma va benissimo qualsiasi tipo) per poi rimettere sempre il pennello a testa giù con le setole nel liquido. A questo punto più lo lasciate nell'olio e meglio sarà, io l'ho lasciato per una notte intera. Una volta tolto il pennello dalla ciotola, andate a risciacquare per bene sotto l'acqua aiutandovi con un detergente o uno shampoo delicato in grado di rimuovere l'olio senza seccare le setole. Lasciate poi asciugare naturalmente.

giovedì 24 luglio 2014

Come truccarsi quando si inizia a sudare

Il caldo è ormai ufficialmente arrivato e non è sempre così semplice saperlo gestire quando si parla di make up. Personalmente a me succede che d'estate meno prodotti ho addosso e meglio sto.. Quindi evito il più possibile make up troppo articolati o pesanti.

Un errore che spesso si commette è quello di riempire il viso di cipria o di fondotinta minerale per evitare l'effetto lucido, quando in realtà non si fa che proibire alla pelle di respirare bene, con la conseguenza di ritrovarsi a produrre ancora più sebo.
Per questo ho deciso di scrivere in questo post ciò che faccio quotidianamente adesso che fa caldissimo per permettere alla mia pelle di rimanere opaca a lungo. Fino a poco tempo da applicavo la crema solare fatta in casa come base, per poi sopra passare il fondotinta minerale e la cipria; ho notato, però, che così facendo appesantivo troppo la mia pelle grassa, nonostante fossero tutti prodotti molto leggeri, così ho provato a fare un tentativo: applicare soltanto la crema e la cipria. Il risultato è stato incredibile: pelle dall'aspetto completamente naturale ed opaca tutto il giorno. La cipria della Benecos, infatti, è davvero super leggera ma molto efficace, quindi perfetta per giorni così torridi ed inoltre ha un leggero effetto coprente, anche se in estate succede quasi a tutti di vedere la propria pelle migliore e con meno imperfezioni, quindi anche il bisogno di correggere viene meno.

La Konjac Sponge: cos'è e come utilizzarla

Da qualche tempo si sente parlare di una spugna molto particolare: la Konjac Sponge.

Si tratta di spugne 100% vegetali ricavate da un tubero asiatico di natura alcalina che equilibra il pH della pelle. 



Come potete vedere sono molto porose, il loro utilizzo costante stimola la circolazione sanguigna e di conseguenza è un aiuto per i problemi della pelle, come l'acne. In commercio ne esistono tantissime, quella "ufficiale" è della "The Konjac Sponge Company" e si può acquistare online, ce n'è una per ogni tipo di pelle e anche per quella dei neonati. Ma è possibile trovarla a prezzo più basso anche da Kiko, in erboristeria o, udite udite: nei negozi di cinesi! Infatti questo tubero proviene proprio da quelle parti. Quella che vedete in foto l'ho acquistata da Acqua e Sapone in omaggio con delle maschere per il viso.

Ma come vanno utilizzate? Quelle della "The Konjac Sponge Company" colorate sono già imbevute di detergente, mentre se si comprano quelle bianche si possono utilizzare sia da sole che con il detergente abituare il gel o in mousse. Appena acquistata, la spugna è dura come un sasso, per questo va messa sotto l'acqua tiepida finché non si ammorbidisce, si strizza per bene e si inizia a massaggiare con movimenti circolari su tutto il viso. Io la utilizzo mattina e sera con il detergente in gel, ma la passo comunque anche dopo che ho risciacquato una maschera perché ho avuto davvero dei miglioramenti notevoli: mi si sono ristretti i pori, la pelle è meno grassa e le bollicine che ogni tanto appaiono sono sparite. Per questo la consiglio a tutti, perché è comunque un prodotto in più nella nostra skin care quotidiana in grado di migliorare il nostro aspetto e renderlo più luminoso, senza spendere troppo.

sabato 19 luglio 2014

Lievito di birra: un alleato di bellezza

Oggi parliamo di un prodotto dalle mille proprietà, semplicissimo da reperire ed economico: il lievito di birra.



E' possibile trovarlo sia in cubetti che in polvere o granuli o in pasticca. Nel primo caso andrà sciolto nell'acqua e bevuto, ma il sapore non a tutti è gradito, per questo si può aggiungere del miele. Se invece lo acquistiamo in polvere o in granuli possiamo fare come detto per quello in cubetti, oppure mischiarlo ai cibi che mangiamo come fosse una spezia per un totale di 3 cucchiai al giorno.

Abbiamo detto che le proprietà sono tantissime: migliora il funzionamento dell'apparato tegumentario (pelle, capelli e unghie), cura coliti, stipsi ed altri problemi legati all'apparato digerente e ripristina la flora batterica. Aiuta la pelle, quindi anche dermatiti, acne, sebo in eccesso. E' una ricchissima fonte di sali minerali, per questo è consigliato anche a chi svolge attività fisica e suda eccessivamente. Tiene pulite le arterie e protegge il sistema immunitario.

Per un effetto ancora più efficace sulla pelle grassa o con acne, si può fare una maschera di bellezza mischiando il lievito ad un po' di acqua fino a creare un composto non troppo liquido da applicare su tutto il viso e una volta asciutto risciacquare. Non essendo una maschera forte né aggressiva, si può fare anche più volte alla settimana ed il risultato sarà una pelle liscia, compatta, con meno imperfezioni e pori meno dilatati.

Ma dove trovarlo? Reperire questo ingrediente è davvero facilissimo, è presente in ogni supermercato sotto forma di cubetti, scaglie o in polvere (quello che vedete in foto l'ho acquistato al Tuodì). In alcuni sono presenti anche le compresse, altrimenti si possono trovare in farmacia o in erboristeria.

giovedì 17 luglio 2014

Olio o burro di cocco fatto in casa semplicissimo

L'olio o burro di cocco è un ingrediente molto versatile che in casa bisognerebbe sempre avere: si può utilizzare per impacchi ai capelli, maschere viso o struccante (anche per gli occhi). Ma non sempre è così facile da reperire oppure se si trova costa tantissimo.. Perché correre questi rischi se si può fare in modo semplicissimo in casa?


Ingredienti

Farina di cocco
Acqua


Procedimento: in una padella mettiamo tre cucchiai di farina di cocco (non abbondate con le dosi perché non si conserva per tanto tempo) ed aggiungiamo dell'acqua calda fino a che il composto non sia coperto dalla stessa. Accendiamo poi il fuoco a fiamma bassa e misceliamo fino a che non bolle. A questo punto travasiamo con un colino perché quello che a noi serve è soltanto la parte liquida; la farina di cocco che avanza la mettiamo in uno schiacciapatate per toglierne tutta l'acqua. Questo "latte" che abbiamo ottenuto sarà quello che formerà il nostro olio o burro di cocco; una volta messo in un contenitore, infatti, potremo vedere a distanza di giorni che nella parte superiore si formerà uno strato più solido mentre in quella inferiore il composto rimarrà liquido. L'olio o burro di cocco è la parte solida in superficie, che andremo a prelevare per porla in un altra ciotola pronta per essere utilizzata.

martedì 15 luglio 2014

Make up da adolescente: qual è il migliore

Ho deciso di dedicare un intero post al make up delle ragazze adolescenti, che sono comprese in una fascia d'età che va dai 12 ai 16-17 anni. Una volta non ci si truccava mai prima dei 18 anni ed anche superata questa soglia il trucco era sempre molto leggero, oggi però le cose sono parecchio cambiate e sempre prima le ragazze iniziano a dedicarsi al make up ma purtroppo a volte l'approccio è sbagliato. Per capire bene come truccarsi in età giovanile bisogna ricordarsi la funzione del trucco: non serve a cambiare completamente i nostri lineamenti e a farli diventare più marcati, ma solamente ad esaltare la bellezza naturale minimizzando i difetti e mettendo in risalto i punti forti. Quando si è molto giovani, però, non esistono difetti da nascondere o punti da evidenziare, perché si ha a che fare con una bellezza fresca e giovane, perciò basterà semplicemente giocare su questo.


VISO: evitate assolutamente ogni tipo di prodotto pesante e non applicate lo stesso fondotinta più volte. In realtà basterebbe un velo di cipria per le pelli più grasse o un leggero tocco di blush, ma se avete una pelle particolarmente problematica allora ci sarà bisogno di più coprenza. Utilizzate fondotinta leggeri privi di oli, magari minerali, oppure BB cream assolutamente del colore del vostro incarnato. Non applicate terre perché induriscono troppo i lineamenti, puntate piuttosto su un blush dai toni delicati del rosa chiaro o del pesca.


OCCHI: no a ciglia finte e colori scuri. Sì ad ombretti luminosi sui toni chiari o pastello e matite di altrettanti colori. Essendo molto giovani si può certamente giocare con i colori più accesi, ma senza esagerare. Non evidenziate troppo le sopracciglia perché induriscono lo sguardo, né l'eyeliner perché lo appesantisce. Se amate un'ombra più scura sulla palpebra, utilizzate una matita marrone. Per evidenziare ancora di più la luminosità naturale dei vostri occhi, potete applicare dei punti luce sotto il sopracciglio e nell'estremità interna dell'occhio.


LABBRA: no a rossetti scuri o troppo accesi, non c'è niente di più brutto di vedere una ragazza giovane con una bocca così in evidenza, perché il risultato non sarà raffinato o elegante ma piuttosto volgare. Questo non significa che non si debbano mettere in evidenza le labbra, ma che bisogna farlo nel modo giusto con dei gloss iper luccicanti o rossetti nude molto luminosi.

lunedì 14 luglio 2014

Come riciclare la boccetta dello smalto

Sicuramente ognuna di noi avrà in casa qualche smalto, ma poche sanno che la boccetta può essere perfettamente riutilizzata per altri scopi.
Vediamo insieme quali:


OLIO RINFORZANTE E SBIANCANTE PER LE UNGHIE: possiamo riempire il flacone con un olio ed aggiungere qualche goccia di olio essenziale di limone. In questo modo avrete il potere dell'olio che rende forti e luminose le unghie ed il limone che le sbianca. Grazie all'applicatore potete stendere l'unguento in modo molto più pratico. Inoltre l'olio è perfetto anche per ammorbidire le cuticole.


OLIO PER LE LABBRA: per lo stesso principio visto sopra, possiamo riempire il flacone con un olio in grado di ammorbidirle ed usufruire del pennellino per applicarlo come fosse un gloss.


GEL CONTORNO OCCHI: se prepariamo in casa un gel od un olio per il contorno occhi, oppure ne abbiamo già uno ma cerchiamo un modo più semplice per applicarlo, possiamo usufruire di questo mezzo.


GEL CONTRO I BRUFOLI: anche qui vale lo stesso discorso visto sopra e grazie al pratico pennellino applicheremo il prodotto proprio sull'imperfezione.



Il consiglio in più: se nessuno di questi metodi vi soddisfa e con la boccetta capite che non potete proprio farci nulla, potete comunque sfruttare il pennellino per applicare l'ombretto o il rossetto o per creare una nail art particolare. Nel caso fosse troppo lungo, tagliatelo leggermente.

venerdì 11 luglio 2014

La base trucco: cos'è e come farla

Si sente spesso parlare di base per il trucco, ma a volte in modo sbagliato. Alcune persone ritengono, infatti, che per base si intenda il modo in cui trucchiamo il nostro viso, quindi prodotti come il primer, il fondotinta, la terra, il blush ed il correttore. In realtà la base è solamente ciò che andiamo ad applicare sul nostro viso prima di truccarci e riguarda il viso come gli occhi e le labbra.


BASE PER IL VISO: sul viso si applica il fondotinta oppure per chi non lo ama particolarmente, soltanto un po' di cipria. E' fondamentale in ogni caso che la pelle sia ben pulita ed idratata, per questo bisogna sempre aver utilizzato in precedenza il detergente. In commercio ormai esistono tantissimi tipi di primer, ma non sempre sono poi così necessari, infatti un ottimo sostituto è della semplice crema idratante, in grado di ammorbidire la pelle e fare in modo che il fondotinta trovi una base setosa su cui aderire e durare a lungo senza creare macchie; ovviamente entrambi i prodotti andranno scelti in base al proprio tipo di pelle. Io ad esempio, avendo la pelle grassa, utilizzo un fondotinta minerale ma applico sempre come base la crema solare fatta in casa in modo da far durare il make up per tutto il giorno ed evitare l'effetto lucido.

BASE PER GLI OCCHI: per gli occhi il discorso è differente, dal momento che non si ha bisogno di una precedente pulizia come con il viso. In questo caso serve solamente un ottimo primer specifico per questa zona (evitate possibilmente quelli con troppi ingredienti da bollino rosso se lo utilizzate spesso). In alternativa si può utilizzare un correttore, dal momento che anche questo prodotto è specifico per il contorno occhi e quindi non troppo aggressivo.

BASE PER LE LABBRA: le labbra hanno bisogno di idratazione, perciò se le avete molto secche ma volete comunque truccarle, un gloss sarà perfetto, perché minimizzerà le screpolature. Se invece volete utilizzare matite, rossetti o pennarelli per labbra, dovrete avere le labbra perfettamente idratate, quindi ogni giorno applicate un balsamo labbra o un burro di cacao (guardate sempre l'INCI, evitate quelli pieni soltanto di petrolati) ed effettuate due volte a settimana uno scrub rimpolpante.

martedì 8 luglio 2014

Come far durare lo smalto due settimane

Una cosa che amo sono le unghie sempre perfettamente curate.. A volte mi capita di vedere ragazze con lo smalto tutto rovinato e "smangiucchiato", oppure sbavato ed impreciso.. E quante volte succede, anche alle più amanti della manicure, di realizzare una nail art perfetta o semplicemente di applicare lo smalto con tanta cura e pazienza e poi ritrovarsi dopo qualche giorno a dover rifare tutto da capo?

Finalmente ho trovato la soluzione, il metodo semplice ed efficace da utilizzare per poter avere unghie al top per due settimane senza aver bisogno del minimo ritocco! E' stata una tecnica che ho scoperto completamente per caso, vediamo di cosa sto parlando passo per passo:


PRIMO STEP: applichiamo la base.

SECONDO STEP: applichiamo due passate dello smalto Glow in the Night della Essence.

TERZO STEP: applichiamo due passate dello smalto colorato che vogliamo utilizzare.

QUARTO STEP: se lo smalto è bianco, applichiamo come top coat sempre il Glow in the Night, altrimenti applichiamo il top coat abituale.


Seguendo questi passaggi vi assicurerete una manicure perfetta per quattordici giorni. Lo smalto della Essence "Glow in the Night", infatti, indurisce le unghie e dona quasi un effetto ceramica, in grado di fungere come perfetta base per la stesura successiva dello smalto. Se lo applicate anche come top coat l'effetto sarà ancora più potente, ma non è necessario perché dura tantissimo anche senza questo passaggio. Mi sono raccomandata di non usarlo come fissante se lo smalto è colorato perché ha un finish schiarente ed altera quindi il colore di base che volete stendere, mentre se è bianco non vi saranno problemi.

lunedì 7 luglio 2014

Cos'è il fototipo e come scoprire il tuo

Con l'arrivo dell'estate si sente sempre più spesso la parola "fototipo", ma esattamente di cosa si tratta? E come si fa a capire a quale apparteniamo?

Il fototipo rappresenta il colore della nostra pelle, ovvero la quantità di melanina che è presente al suo interno e qual è conseguentemente la sua reazione al sole ed il livello di abbronzatura che potremmo raggiungere. Capire qual è il nostro fototipo ci aiuta quindi a capire in che modo prendere il sole, durante quali ore e soprattutto il fattore di protezione più adatto, ma risulta essere molto importante anche quando si parla di make up, perché ci aiuta nella scelta del fondotinta giusto. Quasi sempre, infatti, questi prodotti vengono classificati proprio seguendo l'ordine dei fototipi, quindi al colore più chiaro equivale il fototipo 1 e così via.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i vari fototipi per capire per bene a quale apparteniamo:


FOTOTIPO 1: capelli rossi, pelle lattea, occhi chiari, molto sensibile al sole, non si abbronza ma si scotta. In quasi casi la protezione solare ideale è la 50+. Esempio famoso: Julianne Moore.

FOTOTIPO 2: capelli biondi, pelle chiara, occhi chiari, sensibile al sole, si abbronza con difficoltà ed è facile a scottature. La protezione solare consigliata anche in questo caso è a 50, ma una volta abbronzati e con la pelle abituata al sole si può anche scendere alla 30. Esempio famoso: Meryl Streep.

FOTOTIPO 3: capelli castani, pelle mediamente chiara, occhi chiari o marroni, moderatamente sensibile al sole, si abbronza ma può scottarsi. Se si ha la pelle particolarmente sensibile bisogna seguire gli stessi consigli del fototipo 2, altrimenti si inizia per le prime esposizioni con un fattore di 30 per poi scendere alle successive a 20 o 15. Esempio famoso: Liv Tyler.

FOTOTIPO 4: capelli castano scuro, pelle olivastra, occhi scuri, si abbronza con facilità e non è solito a scottature. In questi casi la protezione consigliata è di 20 per i primi tempi per poi scendere a 10. Esempio famoso: Vanessa Hudgens.

FOTOTIPO 5: capelli neri, carnagione scura, occhi scuri, si abbronza e non si scotta. In quasi casi si inizia con una protezione 10 per poi scendere a 6. Esempio famoso: Rihanna.

FOTOTIPO 6: capelli neri, carnagione nera, occhi scuri, non si scotta mai. Si consiglia la protezione 6. Esempio famoso: Lupita Nyong'o.



Queste sono le sei classificazioni dei differenti fototipi, anche se vedendoli possiamo dedurne che non potranno mai essere una regola fissa. Ad esempio esistono persone con la pelle olivastra e gli occhi chiari, come dalla pelle molto chiara ma dai capelli e gli occhi scuri. A mio parere, infatti, questi sono dati indicativi in linea di massima, ma la cosa fondamentale è vedere unicamente il colore della nostra pelle e regolarci in base ad essa per scegliere il giusto fattore di protezione. Inoltre la raccomandazione è di utilizzare sempre la protezione, anche se ci siamo abituati al sole e siamo super abbronzati o anche se abbiamo la pelle molto scura, perché non fa bene in nessun caso assorbire i raggi ultravioletti.



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Come fare una crema solare in casa

giovedì 3 luglio 2014

Balsamo labbra fai da te facilissimo

Tempo fa in un ordine Aroma Zone avevo acquistato il Burro di Karitè.. Così mi sono chiesta come riutilizzarlo e ne ho creato un semplicissimo balsamo labbra.


Ingredienti:

Burro di Karitè
Oli essenziali
Olio idratante Coop


Procedimento: aggiungete l'olio idratante al burro di karitè fino a che si sciolga (se è particolarmente duro, mettetelo a bagnomaria) per poi aggiungere a piacimento degli oli essenziali come quello di arancia o limone, sia per dare profumo che per potenziarne l'efficacia.


Perché ho scelto l'olio della Coop? Molto indicato in questo caso sarebbe il Tocoferolo, o vitamina E, ideale per labbra secche o screpolate, ma non così facilmente reperibile. Ho scelto allora di utilizzare un olio che avesse ottimi ingredienti, fra i quali proprio la vitamina E, in grado di ammorbidire il burro di karitè e donare idratazione alle labbra.


Ecco qui il prodotto finito:


martedì 1 luglio 2014

Detersivo fai da te facilissimo

In questo blog si parla spesso di ricette di bellezza, ma qualche giorno fa in una mail mi è stato richiesto come poter fare in casa un detersivo naturale, così ho deciso di scrivere questo post con la ricetta del detersivo che utilizzo abitualmente per la pulizia dei panni.


Ingredienti:

Acqua
Sapone di Marsiglia
Bicarbonato
Olio essenziale


Procedimento: in un litro d'acqua sciogliete un sapone di Marsiglia per poi aggiungere, quando il composto è ancora caldo, qualche cucchiaio di bicarbonato. Una volta trasferito il tutto nel flacone e raffreddato, si può aggiungere qualche goccia di olio essenziale, sia per aromatizzare, sia per potenziarne la lotta ai batteri, come ad esempio scegliendo il tea tree oil.


Come avete visto realizzarlo è davvero una sciocchezza, inoltre tutti gli ingredienti sono facilmente reperibili nei supermercati o nelle profumerie. Il risultato è un prodotto efficace, profumato e naturale, dal momento che ognuno di noi può scegliere il sapone di Marsiglia da utilizzare e ci si può indirizzare verso quelli vegetali.

La mia nuova skin care routine

Dopo avervi parlato della mia nuova make up routine, oggi vediamo anche la mia nuova skin care routine, cambiata con l'arrivo del caldo.

Prima utilizzavo il detergente alla farina d'avena, con cui mi sono sempre trovata benissimo perché vi ho già detto che mi ha risolto completamente l'acne da stress. Quando arriva l'estate, però, divento più pigra e non mi va di spendere troppo tempo nella pulizia del viso, così girando per profumerie mi sono messa alla ricerca di un detergente delicato ma in grado di pulire a fondo la pelle, con un ottimo INCI e non eccessivamente costoso: il detergente fluido Aloe Bio 50, con cui lavo il viso mattina e sera. La mattina successivamente non applico nulla, mentre la sera un tonico astringente (quello della box vitamine di Aroma Zone). Non utilizzo creme di alcun tipo con l'arrivo dell'estate perché avendola grassa mi diventa troppo pesante, mi limito solamente a quella solare prima di truccarmi, perché opacizza a fa durare il fondotinta un giorno intero. Come struccante utilizzo solitamente quello bifasico, ma con il caldo l'olio, pur se miscelato con un acqua, è davvero troppo per il mio viso, così mi strucco con il tonico della Viviverde Coop, perfetto anche da utilizzare sugli occhi.

Due volte a settimana faccio sempre una maschera all'argilla e tea tree, in grado di purificare la pelle ed assorbire il sebo in eccesso e quando mi capitano quelle giornate in cui mi trovo ad essere truccata per tantissime ore consecutive, il giorno successivo faccio sempre una maschera illuminante al cacao.

Una o due volte al mese pratico anche uno scrub mischiando del sale al latte detergente, per rimuovere le cellule morte e stimolarne il rinnovamento.