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domenica 29 settembre 2013

Tutorial make up di Marilyn Monroe


Dopo aver visto il delicato make up di Jane Russell, oggi vediamo il trucco della donna che per eccellenza rappresenta la bellezza e la femminilità: Marilyn Monroe. Principalmente questo tipo di trucco è molto simile a quello delle Pin up che abbiamo già visto qui, ma molto molto più chiaro: si dice, infatti, che Marilyn per truccarsi preferisse delle stanze molto buie per utilizzare al massimo i toni chiari. Come ho fatto in precedenza, vi mostrerò il trucco degli occhi utilizzando un disegno fatto da me.


Partiamo stendendo su tutta la palpebra mobile un ombretto opaco molto chiaro, sui toni del beige o del rosa:


Prendiamo poi un ombretto marroncino chiaro oppure di un rosa più scuro di quello usato in precedenza, ed andiamo a dare l'effetto di chiaro scuro all'occhio per donargli profondità ma con molta molta delicatezza e sfumando tantissimo. Il risultato, infatti, deve essere quasi impercettibile (nel disegno è molto scuro solamente per far capire con chiarezza dove applicare l'ombretto):


Come abbiamo sempre detto, in quel periodo un'importanza fondamentale ce l'avevano le sopracciglia. Andremo, quindi, a riempirle e delinearle con molta precisione:


Prendiamo, poi, un eyeliner nero ed andiamo a fare la riga stile "pagoda", ovvero arrotondata con la punta finale rivolta verso l'alto:


Completiamo il make up per occhi con tanto tanto mascara, concentrandoci soprattutto sulle estremità, dove Marilyn utilizzava spesso ciglia finte e nella rima inferiore interna dell'occhio applichiamo una matita bianca per ingrandire lo sguardo:




Per quanto riguarda il resto del viso, Marilyn aveva una sorta di contouring: veniva applicato un illuminante al centro della fronte, sul naso, sotto le sopracciglia e nell'estremità interna dell'occhio, sotto gli occhi e sul mento. Solle gote aveva sempre un blush rosato e poi, per finire, l'immancabile rossetto rosso.


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venerdì 27 settembre 2013

Tutorial make up di Jane Russell


Jane Russell è, a mio parere, una delle donne più belle del mondo. Ha sempre avuto un fascino incredibile pur rimanendo con uno stile acqua e sapone ed un trucco davvero leggero ed elegante. Provarlo a rifare non è difficile, per farvi capire in modo molto semplice come realizzarlo, utilizzerò il disegno di un occhio fatto da me.


Iniziamo stendendo su tre quarti della palpebra mobile un ombretto marrone opaco, dopo aver applicato un ottimo primer, aiutandoci con un pennello da sfumatura:


Non abbiamo steso l'ombretto su tutta la palpebra perché nello spazio che abbiamo lasciato libero, andremo a mettere un illuminante, che stenderemo anche nella parte esterna dell'occhio arrivando leggermente anche nella parte inferiore e sotto le sopracciglia, nella parte che non è stata toccata dall'ombretto:


Una parte fondamentale del trucco di Jane Russell sono le sopracciglia, perfettamente delineate e piene. Andremo quindi a riempirle col metodo che preferiamo maggiormente, che sia una matita o un ombretto opaco. L'importante è averle sempre ben curate.


Jane Russell non utilizzava quasi mai l'eyeliner, al contrario delle altre Pin up di quel periodo. Aveva comunque, però, gli occhi ben delineati dalla matita applicata nella rima superiore interna dell'occhio. Il suo make up, come abbiamo detto in precedenza, è sempre stato molto molto delicato, perciò la matita che useremo sarà marrone e non nera:


Gli occhi della Russell non rimangono ben delineati solamente nella parte superiore, anche in quella inferiore, non all'interno, però, ma nella parte esterna, rimanendo molto sfumata:


Completiamo il make up degli occhi applicando tanto tanto mascara:




Per il resto del trucco, Jane Russell, come tutte le donne degli anni '40 e '50, era caratterizzata da una pelle di porcellana e delle gote rosate. Di conseguenza è bene applicare un buon fondotinta e della cipria, nessuna terra abbronzante ma solamente un tocco di blush. Per le labbra non manca mai lo splendido rossetto rosso, da applicare come abbiamo detto qui

giovedì 26 settembre 2013

Ottimi rimmel super incurvanti

Vi ho parlato in passato del rimmel della Debby con cui mi trovo benissimo e riesce a darmi proprio l'effetto incurvante che desidero. Sono riuscita però a trovare anche altri due rimmel davvero buoni, che danno sempre lo stesso effetto: il rimmel della Kiko ultra tech curve e quello della Bella oggi lash up and define.


Entrambi sono molto buoni e riescono ad incurvare anche le ciglia più lunghe. Sono praticamente identici come funzionalità, ma differenti nell'applicatore e nel prezzo. Il primo, infatti, è composto da piccole spazzoline di plastica che donano appunto l'effetto ciglia finte e costa 7,20 €, anche se nel periodo delle promozioni si trova anche a 3,90 €. Il secondo, invece, ha un applicatore come quello della Debby, incurvato e composto di setole e costa intorno ai 3 €.
I rimmel della Kiko si trovano nei punti vendita specifici, mentre il marchio Bella oggi è reperibile da Acqua e Sapone ed in alcuni negozi di casalinghi che hanno anche il reparto cosmetici. In particolare quest'ultimo marchio ve lo consiglio assolutamente, ho provato vari prodotti e ne sono rimasta davvero soddisfatta: hanno una vastissima gamma di colori adatti ad ogni persona ed occasione ed anche la durata è ottima!

domenica 22 settembre 2013

Come fare l'Amuchina in casa

Ho letto molte volte che l'Amuchina non faccia poi così bene alla nostra pelle, specialmente se usato in quantità abbondanti e spesso. Ho pensato, così, a come creare una valida alternativa fatta in casa ma efficace allo stesso tempo; la ricetta è molto semplice.


Ingredienti:

Acqua leggermente salata
Alcool
Olio essenziale di tea tree
Olio essenziale di limone
Olio di jojoba


Preparare questo composto è molto semplice, io mi regolo con le quantità in base al contenitore in cui andrò a metterlo. Il mio è una boccetta da 100 ml, in questo caso la boccetta dovrà essere riempita per 1/3 di olio di jojoba o un altro olio dalla consistenza in gel, 1/3 di alcool ed un altro terzo di acqua salata. Infine si uniscono tre gocce di olio di tea tree e tre gocce di olio essenziale di limone. Prima di ogni utilizzo, agitare la boccetta.


Perché proprio questi ingredienti?
L'alcool in questi casi è necessario, essendo il disinfettante più comune. L'olio di jojoba permette di ammorbidire la pelle ed idratarla, dando a questo composto non solo un'azione antibatterica ma anche protettiva. L'acqua serve per unire questi ingredienti, ma se la saliamo leggermente il risultato sarà ancora più efficace dal momento che anche il sale è un noto disinfettante naturale. Infine, l'olio essenziale di tea tree e quello di limone, li ho scelti rispetto a tutti gli altri proprio per la loro azione antibatterica e purificante, non a caso sono ingredienti che ricorrono maggiormente anche nei detersivi e nelle creme per il viso.


Dove posso trovarli?
L'alcool si trova senza problemi al supermercato, l'olio di jojoba si può trovare su siti specifici come Aroma-zone, ma anche in profumeria o al supermercato (ad esempio della marca Omia), mentre gli oli essenziali si trovano in erboristeria o su internet, io ad esempio li prendo da Aroma-zone.


Domande frequenti: perché bisogna mettere l'olio essenziale di limone mentre le gocce di limone non vanno bene? Perché nell'olio essenziale c'è un concentrato maggiore di essenza, appunto, del limone, per questo ne bastano poche gocce. Inoltre essendo un olio avrà anche una durata maggiore e potrà essere utilizzato anche dopo mesi.

sabato 21 settembre 2013

Review mascara volum'experience Debby

Oggi vi parlo del rimmel che uso ormai da anni, l'unico con cui finora mi sono trovata meglio e mi fa ottenere l'effetto super incurvante che desidero: il rimmel volum'experience extra curling della Debby.


Prezzo: 3,00 € (scontato, in realtà credo venga sui 6-7 €)

Quantità: 14 ml

Durata dall'apertura: 6 m

INCI: Aqua, Paraffin, Cera carnauba, Cera alba, Triethanolamine, Acacia senegal, Propylene glycol, Palmitic acid, Stearic acid, Glyceryl stearate, Peg-75 stearate, Hydrogenated polycyclopentadiene, Glycerin, Silica, Acrylates copolymer, Hydroxyethylcellulose, Sodium polymethacrylate, Ricinus communis oil, Sodium dehydroacetate, Tetrasodium disuccinoyl cystine, Methylparaben, Polyethylene, Imidazolidinyl urea, Cellulose, Pvp, Phenoxyethanol, Tocopherol, CI 77499, CI 77266.

Cosa ne penso io: mi trovo benissimo con questo rimmel, ho le ciglia molto lunghe e ho sempre trovato difficoltà nel trovare un rimmel che riuscisse ad incurvarle e mantenerle curve a lungo. Questo mascara riesce a darmi questo effetto, grazie al pennellino incurvato e alla sua composizione e mi dura fino a sera senza problemi. Inoltre sul mercato è fra i più economici ma posso assicurarvi che è molto più di qualità di tantissimi altri rimmel che costano anche il triplo. Non lo cambierei per nessun altro.

Lo consiglio: SI'! 


venerdì 20 settembre 2013

Come applicare il profumo e farlo durare più a lungo

Abbiamo visto nel post precedente come anche profumi costosi e firmati possono rivelarsi poco persistenti.. Nel caso però siamo follemente innamorati di un profumo e non intendiamo cambiarlo anche se dura poco, come possiamo fare per risolvere il problema? E, in generale, quali sono gli accorgimenti da tenere per applicarlo correttamente?
I trucchi sono pochi e semplici, molto importanti da ricordare. Iniziamo parlando dell'applicazione:


  • LA POSIZIONE: molto importante è dove applichiamo il profumo. Non può essere messo ovunque, ma ci sono dei posti ben precisi, ovvero dove la pelle pulsa grazie al battito del cuore, sprigionando il profumo. Di conseguenza va benissimo dietro le orecchie, sul collo, sui polsi e sulle tempie. Per chi ha i capelli lunghi è consigliabile anche sulle punte. Sui vestiti il profumo può essere spruzzato senza problemi, stando attenti a non macchiarli, quindi sono assolutamente da evitare sui capi d'abbigliamento quei profumi dal liquido (anche leggermente) colorato. Bisogna poi tenere in considerazione che i tessuti acrilici fanno durare molto meno rispetto al cotone ed alla lana il profumo e che tessuti come la seta, lo chiffon e la pelle non vanno minimamente toccati, altrimenti si macchiano. Ricordatevi anche di NON applicare mai il profumo su gioielli e perle.
  • LA DISTANZA: è bene applicare il profumo ad una distanza di almeno 10 cm dal corpo, altrimenti su può alterare la fragranza.


Alcuni consigli e curiosità per prendersi cura del nostro profumo e farlo durare maggiormente:


  • LA MANUTENZIONE: mai lasciare il profumo in prossimità di fonti di calore o aperti, perderebbe completamente l'essenza.
  • FUMO: ebbene sì, ai fumatori il profumo dura molto di meno, perché ne modifica gli elementi chimici.
  • LA PELLE: bisogna tenere presente di base che le persone con la pelle grassa tendono ad avere profumi più persistenti dal momento che gli oli presenti nella cute trattengono maggiormente la fragranza.
  • EAU DE TOILETTE/EAU DE PARFUM: che differenza c'è? Semplice: nel primo la quantità di profumo è minore e, di conseguenza, sarà anche meno persistente.
  • SUDORAZIONE ED ATTIVITA' SPORTIVA: entrambe le cose incidono sui profumi facendone svanire l'essenza, quindi se avete in mente di fare lunghe passeggiate sotto il sole o andare in palestra, riempirvi di profumo sarà inutile!
  • SUI VESTITI: se volete che anche il vostro armadio e, di conseguenza, i capi al suo interno, sprigionino l'odore del vostro profumo, basterà applicare su un foglio di carta assorbente alcune gocce della vostra fragranza e lasciarla all'interno dell'armadio proprio come se fosse un deodorante per casa.
  • DEODORANTI E BAGNO SCHIUMA: ogni profumo ha il suo corrispettivo in bagno schiuma, crema per il corpo o deodorante. Se siete completamente innamorate del vostro profumo e volete che ogni centimetro del vostro corpo sia caratterizzato da esso, comprate l'intera gamma e ne sentirete il risultato!

martedì 17 settembre 2013

Review eau de toilette Light Blue di Dolce & Gabbana

Nella cosmesi un ruolo importante è dato ai profumi. E' molto difficile trovare il profumo più adatto a noi, ma ancor più difficile è trovare quello che duri a lungo e si senta anche con due spruzzi soltanto, senza dimezzare ogni volta la boccetta. Per questo volevo recensire il profumo di Dolce & Gabbana, Light Blue, perché sinceramente sono rimasta proprio delusa.


Prezzo: 38,55 €

Quantità: 25 ml

Durata dall'apertura: 36 m

INCI: Alcohol denat., Parfum, Aqua, Ethylhexyl Methoxycinnamate, Diethylamino Hydroxybenzoyl Hexyl Benzoate, Limonene, Citral, Cinnamal, Linalool, Bht.

Cosa ne penso io: ho sentito tantissime persone dire di amare questo profumo ed effettivamente è innegabile, è davvero buono. Io però non lo comprerò mai più perché non dura affatto: posso metterne anche mezza boccetta, sembra che io addosso mi sia messa l'acqua. Si sa che i profumi solitamente costano tanto, ma ognuno di noi si aspetta che ad un prezzo elevato corrisponda anche un'elevata qualità, ma stavolta mi dispiace dirlo non è assolutamente così, ed è un peccato perché la fragranza è delicatissima, veramente buona. Sinceramente lo sconsiglio, non vale assolutamente ciò che costa, ho provato profumi che costavano un quarto di questo e si sono rivelati migliori. Comunque la mia ricerca del profumo ideale continua ed andando avanti vi farò sapere se finalmente lo troverò!

Lo consiglio: assolutamente NO!

Review eyeliner in gel Essence

Vi avevo detto nel post precedente che avrei recensito questo prodotto, con cui mi sto trovando davvero benissimo.. Sto parlando dell'eyeliner in gel della Essence:


Prima era presente anche nelle versioni blu, verde e viola. Adesso credo li abbiano tolti per dare spazio, oltre alla versione nera, a quella grigia glitterata.

Prezzo: 3,49 €

Quantità: 3 ml

Durata dall'apertura: 6 m

INCI: Isododecane, Cyclopentasiloxane, Trimethylsiloxysilicate, Paraffin, Mica, Disteardimonium hectorite, Propylene carbonate, Phenoxyethanol, CI 77007, CI 77499, CI 77891.

Cosa ne penso io: utilizzo questo eyeliner ormai da anni ed è quello con cui finora mi sono trovata meglio. Premetto che io amo l'eyeliner e lo utilizzo praticamente sempre quando mi trucco, ma ho un taglio d'occhi orientale, praticamente non mi si vedono le palpebre (un po' alla Leonardo DiCaprio), di conseguenza ho bisogno il doppio di un eyeliner che duri a lungo e non sbavi facilmente. Ne ho provati di tutti i tipi e devo dire che solitamente quelli liquidi sono stati sempre quelli che mi sono durati meno.. Così ho deciso di comprare questo, dato che ne avevo sentito parlare molto bene e devo dire che ne sono assolutamente entusiasta. Mi dura tutto il giorno senza problemi, è resistente all'acqua ma si toglie facilmente con un normale struccante, è facile da applicare ed ha un colore deciso, non leggero come alcuni eyeliner che, invece di essere neri, sembrano grigi. Non si secca con facilità, può rimanere nella trousse anche per mesi senza essere aperto ed è come se non gli fosse successo nulla. Come qualità/prezzo il rapporto è validissimo, costa molto poco per essere un eyeliner così buono e questo è certamente un punto a suo favore e conferma il fatto che non sempre nella cosmesi più si spende e più si ottiene. L'INCI è quello che è, ma vi assicuro che gli eyeliner sono tutti così, anche quelli che costano di più; anzi, questo è fin troppo buono. Io mi schiero sempre a favore dei prodotti naturali, però nell'ambito dei trucchi ritengo anche che non si possa ricreare tutto naturalmente: ho trovato ricette per preparare in casa gli eyeliner ma la qualità era davvero scarsa, dopo poco se ne andava via tutto.. Perciò a volte, magari su piccole cose come questa, è bene chiudere un occhio.

Lo consiglio: assolutamente SI'!! 

Cos'è l'eyeliner e come si applica

L'eyeliner è un prodotto cosmetico che secondo me dovrebbe essere presente in ogni trousse. Riesce, infatti, a dare un'intensità allo sguardo ed un taglio all'occhio unico, senza eccedere ma, anzi, se accompagnato dai giusti ombretti, crea un trucco molto elegante e raffinato, pur essendo di un colore deciso.


Innanzitutto vediamo quali tipi di eyeliner esistono:

  • IN GEL: secondo me il migliore, io utilizzo quello della Essence e mi trovo benissimo. Il pregio di questo eyeliner è la durata, ma bisogna stare attenti nell'applicarlo a richiudere subito il barattolo, altrimenti potrebbe seccarsi ed in quel caso andrebbe direttamente ricomprato. Si applica con il pennellino da eyeliner, la stesura non è difficile ma richiede pazienza e pratica, perciò è sconsigliato se si è alle prime armi.
  • LIQUIDO: in questo caso la boccetta si presenta simile a quella dei gloss o dei mascara e si applica con il pennellino attaccato al tappo. Il pennello può essere morbido, ed in quel caso serve una mano particolarmente ferma ed abile, oppure duro, in modo da ottenere una linea più precisa anche essendo meno pratiche.
  • IN CREMA: questo eyeliner è molto simile esteticamente all'ombretto in crema, è particolarmente adatto a chi ha la pelle secca, poiché in caso di pelle grassa tenderebbe con molta facilità a sciogliersi. Si applica con il pennello da eyeliner.
  • IN PENNA: come utilizzo è molto simile a quello liquido con il pennello duro, infatti è adatto a chi è alle prime armi e non ha molta precisione.
  • IN POLVERE: si presenta come i pigmenti, in microgranuli, e si stende con il pennello da eyeliner leggermente inumidito.
  • A MATITA: questo tipo è particolarmente indicato per chi proprio non riesce ad utilizzare i tipi di eyeliner descritti finora ed è sempre stato abituato a tracciare la linea sulla palpebra con la matita; questo, però, darà un effetto più intenso e duraturo rispetto alla comune matite per occhi.
Tutti gli eyeliner qui descritti, possono trovarsi anche nelle versioni glitterate o colorate.

 Per chi proprio ha avversione nei confronti  dell'eyeliner ma ama la linea nera che delinea la palpebra può: utilizzare una matita nera, oppure prendere un ombretto compatto nero da stendere con un pennello da eyeliner leggermente inumidito, o comprare le righe di eyeliner adesive, da incollare semplicemente sulla palpebra già delineate.


Ma adesso veniamo al punto cruciale.. COME SI APPLICA?
Ci sono varie teorie al riguardo e varie tecniche per rendere il lavoro più semplice. Di base ci vuole pazienza e calma, l'eyeliner non è un cosmetico che si può applicare se si va di fretta.


ALCUNI TRUCCHI PER FACILITARE L'APPLICAZIONE:
  • LA POSIZIONE: sicuramente è fondamentale un posto comodo su cui poggiarsi, per applicare l'eyeliner è completamente sconsigliato stare davanti allo specchio senza alcuna base d'appoggio davanti. 
  • LO SPECCHIO: deve stare il più vicino possibile, ma attenzione a non utilizzare quelli che ingrandiscono, perché possono portare più facilmente a sbagliare e a non vedere correttamente quello che si sta facendo.
  • L'OCCHIO: per creare una bella linea omogenea è importante con un dito rendere l'occhio disteso, tirandolo leggermente verso l'esterno. Se non si fa questo, nel passare il pennello sull'occhio, sarà molto più semplice creare sbavature dal momento che ci sono le pieghe naturali della palpebra che possono essere di "ostacolo". Inoltre è sbagliato tenere l'occhio completamente chiuso, perché è più facile che la palpebra si muova rispetto a quando l'occhio è semiaperto. 


COME APPLICARE L'EYELINER:

Di base è bene applicare un po' di cipria su tutta la palpebra per renderla opaca e far durare più a lungo l'eyeliner; se si è già applicato un ombretto in polvere, non ci sarà bisogno di questo passaggio perché l'eyeliner poggia già su una base opaca. Si parte dall'esterno a tracciare la linea, molte persone amano che la parte finale vada verso l'alto: se non vi viene naturale questo passaggio, potete sempre aiutarvi applicando dello scotch sotto l'occhio. Dopodiché si procede verso l'interno, tracciando la linea più o meno spessa in base al gusto personale.

Il gioco è fatto: al contrario di ombretti, rossetti e fondotinta, non esistono fissanti per l'eyeliner, la cosa fondamentale è, infatti, trovare un eyeliner di qualità che duri a lungo ed utilizzare una buona base che lo renda ancor più duraturo. Io ne ho provati di tutti i tipi, ma quello con cui mi trovo meglio è quello in gel, precisamente, come ho detto prima, della Essence.. Ve ne parlerò nel prossimo post.

sabato 14 settembre 2013

Review crema corpo nutriente Viviverde Coop

Oggi vi parlo della crema corpo nutriente della Viviverde Coop per un motivo in particolare, che adesso vedremo:


Dicono di lei: "Questa crema nutriente è ideale come trattamento quotidiano per pelli secche e delicate. La formula, arricchita con estratti di Pompelmo e Bambù, olio di Jojoba e olio di Girasole, nutre la pelle in profondità lasciandola morbida e vellutata."

Prezzo: 4,50 €

Quantità: 200 ml

Durata dall'apertura: 6 m

INCI: Aqua, Helianthus Annuus Hybrid Oil, Glycerin, Caprylic/Capric Triglyceride, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate Citrate, Cetearyl Alcohol, Simmondsia Chinensis Seed Oil, Glyceryl Stearate, Sodium Cetearyl Sulfate, Bambusa Vulgaris Leaf Extract, Citrus Paradisi Fruit Extract, Lactic Acid, Xanthan Gum, Chondrus Crispus Extract, Disodium Phosphate, Lecithin, Ascorbyl Palmitate, Tocopherol, Parfum, Sodium Benzoate.

Cosa ne penso io: ho esordito in questo post dicendo che avrei recensito questo prodotto per un motivo in particolare. Infatti questa è una crema corpo, io l'ho utilizzata dopo la doccia e nel tempo ho notato una pelle molto più morbida ed elastica.. Ma non è finita qui. Girando per internet ho letto che per fare una crema o un gel anticellulite in casa, si può procedere prendendo come olio di base l'olio di Jojoba, per poi aggiungere varie gocce di oli essenziali, fra le quali, più importante di tutti, l'olio essenziale di Pompelmo. Così ho iniziato a provarla come anticellulite, dato che fra gli ingredienti erano presenti entrambi i composti e devo dire che ho fatto proprio bene! Lo consiglio assolutamente da applicare ogni sera prima di andare a dormire su cosce e glutei e nel giro di qualche settimana vedrete i benefici, ancor di più se la applicate dopo un fango od uno scrub, quando la pelle assorbe maggiormente i prodotti che stendiamo.

La consiglio: assolutamente SI'!

venerdì 13 settembre 2013

Nuovo stile della pagina..

Ciao a tutti, come avrete notato ho cambiato completamente stile alla pagina, dandole un topo più vintage, femminile ed ordinato. Spero che vi piaccia, per qualsiasi consiglio e suggerimento aspetto i vostri commenti!

giovedì 12 settembre 2013

Come fare il make up delle Pin up passo dopo passo

Le Pin up sono per eccellenza il simbolo della femminilità e della sensualità, nascono nel periodo storico della seconda guerra mondiale ma il loro stile dura ancora oggi.

Il loro make up non è particolarmente difficile, richiede solo molta attenzione ai dettagli. Innanzitutto è necessario avere una pelle di porcellana, perciò se non la si ha naturalmente, si provvederà utilizzando il giusto fondotinta, correttore e cipria. Rimanendo sempre nell'ambito del viso è fondamentale anche creare l'effetto bonne mine con il blush.

Per gli occhi, invece, vedremo step dopo step come realizzare il make up delle Pin up.
Iniziamo stendendo un ottimo primer. Si procede poi applicando sulla palpebra mobile un ombretto sui toni del beige o rosa chiaro, comunque molto simile alla nostra pelle:



Dopodiché si prende un ombretto marrone per creare le sfumature che daranno profondità allo sguardo:


Prendiamo poi un ombretto bianco per dare il tocco di luce sotto l'arcata sopraccigliare:


Poi stendiamo l'eyeliner, protagonista indiscusso di questo make up, creando la forma "a pagoda", quindi arrotondata e rivolta verso l'alto. Se volete una maggior precisione, potete aiutarvi con dello scotch posizionato sotto l'occhio, in grado di guidarvi nel fare la linea.


Un dettaglio importantissimo da non dimenticare è quello di delineare le sopracciglia: 


Come ultimo step applichiamo all'interno dell'occhio la matita bianca che renderà lo sguardo più grande e poi tanto tanto mascara. Ed ecco il risultato finale sugli occhi:


Per completare il trucco da Pin up, non possono mancare le labbra rosse, quindi applicate il rossetto proprio come vi ho consigliato qui, e se volete rendere le vostre labbra più carnose naturalmente, date uno sguardo qui.


Il tocco in più: per avere un look da Pin up al 100%, sono importantissime anche le unghie.. Guarda qui!

mercoledì 11 settembre 2013

Review shampoo Viviverde Coop

Fra i nuovi prodotti della linea Viviverde Coop, oltre al deodorante vapo e roll on, ho provato anche lo shampoo:


Dicono di lui: "Questo shampoo è ideale per detergere in modo delicato tutti i tipi di capelli. La speciale formula, contenente un equilibrato mix di principi vegetali, ricca in estratto di semi di lino e succo di Aloe barbadensis, conferisce ai capelli morbidezza, pettinabilità e lucentezza."

Prezzo: 2,80 €

Quantità: 250 ml

Durata dall'apertura: 12 m

INCI: Aqua, Lauryl glucoside, Sodium coco-sulfate, Glycerin, Coco-glucoside, Gluconolactone, Sodium chloride, Parfum, Sodium benzoate, Arginine, Lauroyl arginine, Citric acid, Potassium sorbate, Sodium phytate, Caprylyl/capryl wheat bran/straw glucosides, Aloe barbadensis leaf juice, Linum usitatissimum seed extract, Fusel wheat bran/straw glycosides, Polyglyceryl-5 oleate, Sodium cocoyl glutamate, Avena sativa kernel extract, Glyceryl caprylate.

Cosa ne penso io: uso questo shampoo ormai da due mesi, ho aspettato a scrivere questo post per vedere nel tempo i risultati. Innanzitutto i capelli sono molto più forti e lucenti, inoltre posso assicurare che va benissimo anche per i capelli grassi e aiuta molto anche in questo, infatti ora non ho più bisogno di lavare i capelli ogni giorno per averli puliti, anche se, per quanto è delicato, potrei farlo tranquillamente senza rovinare i capelli. In passato vi avevo parlato di come fare uno shampoo in casa, ma per tutti coloro che non hanno voglia né tempo, consiglio assolutamente questo: completamente naturale, fa bene ai capelli e per essere un prodotto di questo tipo costa davvero poco, basti pensare che la stessa quantità di uno shampoo come la Nivea o Sunsilk costa anche di più per una qualità pari a zero e assolutamente non paragonabile a questa. Infine, è stato il primo vero shampoo naturale che ho trovato, vi avevo infatti detto in post passati di come shampoo della Omia o peggio ancora de I Provenzali fossero naturali solo in parte.

Lo consiglio: ASSOLUTAMENTE SI'!!

sabato 7 settembre 2013

Review deodorante roll on Viviverde Coop

Oggi parliamo del secondo deodorante della linea Viviverde Coop, quello roll on:


Dicono di lui: "Deodorante delicato con estratto di fiori di ibisco e succo di Aloe barbadensis. Senza alcool e sali di alluminio."

Prezzo: 2,80 €

Quantità: 50 ml

Durata dall'apertura: 6 m

INCI: Aqua, Propanediol*, Triethyl citrate, Glycerin, Pentylene glycol, Cellulose, Glyceryl caprylate, Polyglyceryl-3 Caprylate, Parfum, Sclerotium gum, Shikimic acid, Xanthan gum, Glyceryl undecylenate, Tapioca starch, Aloe barbadensis leaf juice, Hibiscus sabdariffa flower extract, Centaurea cyanus flower extract, Sodium phytate.

Cosa ne penso io: di questo deodorante penso esattamente le stesse cose del vapo, anche la composizione è praticamente identica. Dura a lungo e non macchia i vestiti. 

Lo consiglio: SI'



*come detto anche nel post precedente, questo ingrediente solitamente è da bollino giallo poiché viene ricavato da mais geneticamente modificato, ma non è questo il caso dal momento che gli ingredienti derivano da coltivazioni biologiche.

venerdì 6 settembre 2013

Review deodorante vapo Viviverde Coop

Vi avevo detto in passato che sarebbero usciti nuovi prodotti della linea Viviverde Coop, ne ho comprati alcuni fra cui i deodoranti, sia vapo che roll-on, oggi vediamo il primo:


Dicono di lui: "Deodorante delicato con estratto di fiori di ibisco e succo di Aloe barbadensis. Senza alcool e sali di alluminio."

Prezzo: 2,80 €

Quantità: 75 ml

Durata dall'apertura: 6 m

INCI: Aqua, Propanediol*, Pentylene glycol, Sodium Caproyl/Lauroyl Lactyl Lactate, Arginine, Cocoyl proline, Parfum, Shikimic acid, Ethylhexylglycerin, Sodium phytate, Glycerin, Aloe barbadensis leaf juice, Hibiscus sabdariffa flower extract, Centaurea cyanus flower extract, Sodium usnate.

Cosa ne penso io: da quando ho deciso di cambiare completamente cosmetici e preferire quelli naturali al 100%, ho iniziato a crearmi i deodoranti da sola, come vi avevo spiegato qui. Questo deodorante della Viviverde Coop è una validissima alternativa per tutte quelle persone che non hanno voglia o tempo di crearsi un deodorante in casa ma vogliono comunque la certezza di mettersi sulla pelle un prodotto buono, l'INCI infatti parla da sé e a paragone con altri deodoranti naturali il prezzo è ottimo. Inoltre dura a lungo e non lascia alcuna macchia sui vestiti.

Lo consiglio: assolutamente SI'.



*Per ottenere questo ingrediente solitamente di usa del mais geneticamente modificato, per questo motivo sul biodizionario è segnato dal bollino giallo. Non è questo il caso, però, dal momento che questo deodorante ha ingredienti derivanti da agricoltura biologica. 

martedì 3 settembre 2013

Come combattere la cellulite

La cellulite è un inestetismo della pelle che conosce quasi ogni donna. Tutti i giorni in televisione sentiamo e vediamo spot che pubblicizzano creme miracolose.. Ma in realtà, come si può combattere?

Innanzitutto è bene sottolineare che le creme in commercio raramente servono a qualcosa, i metodi davvero efficaci contro la ritenzione idrica sono solamente i massaggi o i fanghi. Ma il miglior modo di combattere questo problema è dall'interno: innanzitutto bisogna bere molta acqua, almeno un litro e mezzo o due al giorno e poi mangiare determinati cibi ed evitarne altri.

CIBI OK: pesce (per gli acidi grassi), carni bianche e uova (per le proteine, meglio le carni bianche perché più leggere), cibi integrali (ricchi di fibre), spinaci e legumi (per il ferro), frutta secca (per i grassi cosiddetti "buoni"), frutta ed in particolare banane (per il potassio), ananas (il frutto maggiormente indicato per combattere la ritenzione idrica), arance e kiwi (per la vitamina C), meloni, angurie, frutti rossi, pompelmo e prugne; fra le verdure, invece, verdure a foglia larga, cavolfiori, cetrioli, cipolle, peperoni, patate, finocchi (e infuso di finocchio, noto per la sua funzione drenante).

CIBI KO: sale, olio (da evitare se non è extravergine d'oliva) e alimenti fritti, zucchero, alcool, burro e grassi in generale, tranne quelli "buoni" che abbiamo visto prima, presenti anche nelle olive, nell'olio di oliva e nel pesce.

Inoltre è fondamentale ed importantissimo non solo per la cellulite ma anche per la salute in generale, praticare almeno 30 minuti di attività fisica al giorno, anche una semplice camminata. Per combattere la ritenzione idrica, però, le attività più indicate sono la corsa, lo step ed il nuoto.

domenica 1 settembre 2013

Review Crema rassodante glutei Glenova

Oggi vi parlo della crema rassodante glutei della Glenova, comprata più che altro per curiosità ma rivelatasi davvero efficace:


Dato che mi ero trovata bene con la crema corpo all'aloe vera della Glenova, ho voluto comprare anche questa e devo dire che ne sono rimasta soddisfatta. Vediamola a fondo:

Prezzo: 2,99 €

Quantità: 170 ml

Durata dall'apertura: 12 m

INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Aloe barbadensis leaf juice, Prunus amygdalus var. dulcis oil, Isopropyl palmitate, Dipalmitoylethyl hydroxyethylmonium methosulfate, Butyrospermum parkii butter, Triticum vulgare oil glicerin, Mannitol, Chondrus crispus (Carrageenan), Allantoin, Xanthan gum, Laminaria digitata extract, Glycogen, Ceteareth-20, Polyquaternium-37, Dimethicone, Lactic acid, Tetrasodium EDTA, Parfum, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Citric acid, Methylchloroisothiazolinone, Methylisothiazolinone, Imidazolidinyl urea.

Cosa ne penso io: sinceramente sono rimasta molto soddisfatta dalla resa di questa crema, la applico tutte le sere prima di andare a dormire e ho visto i primi risultati già dopo una settimana. La pelle è più tonica e sono molto meno visibili gli inestetismi. Come ho detto l'ho provata per curiosità e non mi sarei mai aspettata che da una crema così economica si potessero avere questi risultati, ormai però è risaputo che nella cosmesi non tutto ciò che costa di più vale anche di più, anzi molto spesso è proprio il contrario. Oltretutto l'INCI è accettabile, ci sono ingredienti rossi ma specialmente nell'ultima parte, perciò significa che la quantità è minore rispetto a quelli di origine naturale.

La consiglio: SI'