Translate

domenica 31 agosto 2014

Come realizzare una perfetta pedicure in casa

Spesso non ci si pensa ma i piedi hanno bisogno dello stesso trattamento che diamo alle mani, anzi anche di più dal momento che si affaticano il doppio durante la giornata e a volte devono sopportare anche scarpe non particolarmente comode.
E' bene quindi, almeno una volta a settimana, dedicarsi alla loro cura con piccoli gesti ma molto efficaci: vediamo insieme i passaggi da realizzare.


1° STEP: PEDILUVIO. Prendiamo una bacinella e la riempiamo con acqua molto calda. All'interno aggiungiamo poi due cucchiai di sale, due di bicarbonato e a piacere oli essenziali (io uso quello di cipresso per stimolare la circolazione). Lasciamo i piedi in ammollo per un quarto d'ora - venti minuti e poi andiamo a rimuovere le parti più dure con una pietra pomice. Questo pediluvio, grazie al sale ed al bicarbonato, è molto adatto anche per curare delle piccole feritine che si possono avere sui piedi a causa di scarpe non troppo comode.

2° STEP: SCRUB. In una ciotolina mischiamo un cucchiaio di miele, due cucchiaini di sale e, se abbiamo i piedi particolarmente secchi, un cucchiaino di olio a piacere (mandorle, jojoba,..). Mischiamo tutto per bene e andiamo a massaggiare i piedi, per poi risciacquare il tutto.

3° STEP: IDRATAZIONE. Applichiamo una crema idratante soffermandoci soprattutto sulle parti più secche.

4° STEP: COLORE. Passiamo poi lo smalto su tutte le unghie, per dare quel tocco in più che renderà i nostri piedi irresistibili.



Potrebbe interessarti anche:
Impacco notturno per piedi come nuovi

venerdì 29 agosto 2014

Come far durare di più l'eyeliner

Un problema che molte ragazze che amano gli eyeliner riscontrano è quello della loro poca tenuta. Nel post precedente vi ho parlato di quello che sto utilizzando da mesi e che mi ha dato tantissime soddisfazioni, soprattutto per quanto riguarda la durata dal momento che rimane come si applica per un giorno intero.

Nonostante si riesca a trovare l'eyeliner dei nostri sogni, però, è sempre importantissimo creargli un'ottima base per fare in modo che la durata ne sia facilitata ed il colore risulti ancora più intenso.

Se vogliamo solamente applicare l'eyeliner, stendiamo su tutta la palpebra il primer che fissiamo con la cipria, per poi tracciare la riga. In questo modo il prodotto trova una base asciutta a cui aggrapparsi senza sbavare.

Se invece vogliamo truccare l'occhio anche con gli ombretti, dopo la stesura del primer procediamo con l'applicazione di questi purché siano in polvere e non in crema, altrimenti si rischia che l'eyeliner sbavi con molta facilità e la durata sia davvero scarsa.

Inoltre solitamente è bene ricordare che gli eyeliner in penna hanno una tenuta ed un'intensità di colore inferiore rispetto a quelli in gel o liquidi.

mercoledì 27 agosto 2014

Review eyeliner liquido waterproof Essence

Finalmente dopo tanti giorni torno a scrivere sul mio blog e stavolta parliamo del prodotto in assoluto che più amo fra i miei trucchi e che si è rivelato l'alleato migliore dell'estate: l'eyeliner liquido waterproof della Essence.




Dicono di lui: "L'eyeliner liquido si asciuga rapidamente e dura a lungo. Grazie all'innovativo e pratico applicatore, l'eyeliner si stende con particolare precisione".

Prezzo: circa 3 €

Quantità: 4 ml

Scadenza dall'apertura: 6 m

Cosa ne penso: ho acquistato questo prodotto perché ero alla ricerca di un eyeliner a lunghissima durata e soprattutto a lunghissima tenuta, dal momento che ho gli occhi incappucciati e di conseguenza è facilissimo ritrovarsi con tutta la riga nera stampata sulla palpebra. Dato che con i prodotti della Essence mi sono sempre trovata benissimo, ho pensato: perché non provare anche un eyeliner? Dei vari tipi che hanno ho scelto questo perché li ho provati con i tester dello stand e da subito mi è sembrato molto buono. L'ho iniziato ad utilizzare verso maggio-giugno ma l'ho messo a durissima prova durante tutta l'estate, quando lo applicavo la mattina presto per toglierlo la notte.. E ne sono rimasta assolutamente soddisfattissima! Questo prodotto è davvero una bomba, si asciuga rapidamente ed è un bel nero intenso ed opaco che rimane fermo dove si applica per ore ed ore, senza sbavare minimamente, a prova di lacrime, sudore ed acqua. Il pennellino, come avete visto in foto, è il feltro, ed io non mi ci trovo benissimo, per questo risolvo utilizzandone uno di un vecchio eyeliner finito.

Lo consiglio: ASSOLUTAMENTE SI', a tutte coloro che come me amano gli eyeliner e ne fanno grandissimo uso, perché hanno la possibilità di averne uno di ottima qualità ad un piccolo prezzo, in grado di durare senza problemi per tutto il giorno.

lunedì 4 agosto 2014

Come truccarsi quando si mangia

Il titolo di questo post può suonare molto strano, eppure non lo è. Per molte ragazze, infatti, è un problema pensare a come truccare le labbra quando si è ospiti a pranzo o a cena da qualche parte oppure quando si esce ma si prevede di mangiare qualcosa. Qual è il trucco più adeguato e quello da evitare?

Sicuramente sono da evitare tutti i tipi di gloss, infatti con la loro texture "collosa" non farebbero altro che attirare le briciole ed i vari pezzettini di cibo, creando un effetto nettamente antiestetico.

Per avere un'ottima riuscita, invece, ho potuto sperimentare che quattro sono gli step fondamentali da seguire, in questo modo, avendo anche molta attenzione quando si mangia, si arriva a fine pasto con le labbra perfette.


1° STEP: applica su tutte le labbra una tinta per labbra a pennarello (come quella di KikoWjcon o la mia preferita di NYC).

2° STEP: una volta asciutta, definiamo tutto il contorno delle labbra con una matita, riempendo anche l'interno.

3° STEP: applichiamo poi un rossetto a lunga tenuta.

4° STEP: infine, diamo una passata di cipria stendendo sulle labbra un velo di carta.


Come ho detto prima, è fondamentale anche lo stare comunque molto attente mentre si mangia, evitando di far toccare troppo le labbra ai vari cibi o alle posate e preferendo sempre pietanze al piatto o gelati in coppetta piuttosto che panini o gelati al cono.